Dove comprare un Trilogy

Siamo italiani, siamo in Italia, il made in Italy è il più apprezzato al mondo per la sua creatività e qualità. Questo è valido anche in campo orafo quindi la scelta per l'acquisto di un anello Trilogy deve ricadere su artigiani orafi italiani.

Si badi bene, acquistare in Italia non significa sempre assicurarsi gioielli realizzati in Italia: Israele e soprattutto India sono paesi esportatori di gemme e capita che le gioiellerie si accordino per ricevere il prodotto finito direttamente dall'estero.

Per essere certi dell'acquisto è necessario fidarsi dell'artigiano orafo venditore. Ci si rende però conto che nel corso della vita si ha a che fare non spesso con un artigiano orafo e cercarlo per la prima volta può risultare difficoltoso.

In Italia, un ottimo consorzio di artigiani orafi produttori che disegnano e realizzano nei loro laboratori  tutti i propri gioielli, è rappresentato dalla sigla Varese Orafi la cui collezione è presente sul loro sito: www.vareseorafi.com .

Infiniti modelli , diamanti garantiti, qualità e puntualità sono i punti di forza di questo sodalizio dove anche gli anelli Trilogy passano direttamente dal produttore all'acquirente senza intermediazioni.

Quanto spendere per un anello trilogy

L'anello Trilogy è un simbolo d'amore e il suo significato dovrebbe travalicare il costo del gioiello. Quanto spendere per un Trilogy quindi? Dipende dalle tasche dell'acquirente. Esistono Trilogy da decine di migliaia di euro e altri da poche centinaia. Dipende tutto dalla qualità dei diamanti utilizzata e dal materiale impiegato per la montatura.

L'oro della montatura può essere anche a 12 o 14 carati ma in Italia è molto poco utilizzato e, se scoperti a regalare un Trilogy in oro al di sotto dei 18 carati, farete una pessima figura. Per intendersi, l'oro 18 carati è quello per il quale l'orafo stampiglia sul metallo il numero 750. 

Appurato quindi che non è una buona decisione quella di risparmiare sull'oro, anche perché è la parte meno costosa dell'anello, arriviamo alla parte più cara, rappresentata dai diamanti. Questi possono essere di pessima qualità o di ottima qualità, con infinite variazioni tra questi due estremi. 

Se non siete milionari, il consiglio è quello di scegliere una qualità media e prediligere la dimensione (caratura) anziché il colore e la purezza. Questo perché a occhio nudo, se proprio il diamante non è pessimo, non si noteranno differenze tra una pietra buona e una ottima. Nel dettaglio, l'ideale sarebbe scegliere diamanti con colore tra G - H - I e purezza VS1-VS2.

I prezzi a questo punto varieranno in base alle dimensioni: dal 350 euro per un Trilogy con piccoli diamanti fino a 1500 euro per un bel Trilogy d'impatto. Fino a cifre molto più elevate.

Come scegliere un Trilogy

Partiamo dalla scelta del metallo per la montatura del Trilogy. Generalmente si tratta di oro giallo, bianco o platino. L'oro giallo in questo periodo storico è sempre meno utilizzato ma si tratta di una questione di moda del momento tanto che, le persone non più giovani, lo apprezzano ancor oggi. L'oro bianco per contro,  la fa da padrone assoluto mentre il platino, più costoso dell'oro, è apprezzato da coloro che desiderano distinguersi.

Per un vero anello Trilogy, le gemme devono essere diamanti, rigorosamente in numero di tre. Le dimensioni delle gemme possono variare e scostarsi l'una con l'altra tuttavia, la dimensione minima non dovrà essere troppo piccola per non affogare il diamante nel metallo privandolo della luce che merita un Trilogy. 

I diamanti al top delle vendite ora sono a taglio brillante ma ci si può sbizzarrire scegliendo anche altri tipi di taglio, come il Princess.